Coniglio alla Cacciatora Ricetta Toscana

CONIGLIO ALLA CACCIATORA RICETTA NATIA DELLA TOSCANA


Questo piatto veniva realizzato dai cacciatori che, talvolta, riuscivano a cacciare qualche coniglio selvatico e, camminando per la campagna, raccoglievano le olive mature cadute dalle piante, e le portavano a casa cuocendole con l’animale. Se trovavano dei funghi, univano anche quelli. Si tolgono la testa e le zampe ad un coniglio, dopodiché si dividono busto, cosce e spalle in piccoli pezzi. In una casseruola si fanno soffriggere in sei cucchiai d’olio un trito di rosmarino e aglio. Appena l’aglio inizia a imbiondire si aggiungono le parti del coniglio facendole colorire. Quindi si bagna il tutto con un bicchiere di vino bianco, si condisce con sale e pepe, quindi si lascia ritirare. Si uniscono quindi 500 grammi di pomodori pelati e si attende per circa un’ora la cottura. Dieci minuti prima di togliere dai fornelli, si aggiungono 250 grammi di olive nere possibilmente snocciolate. Alla fine si serve caldo con la salsa che deve essere piuttosto ristretta. Si può accompagnare con della buona polenta.